Quali domande sono uscite al concorso docenti 2024?

Se stai studiando per il concorso docenti 2024, ti starai chiedendo che genere di domande sono uscite alla prova scritta.

In questo articolo, trovi tutte le ultime informazioni utili sulle domande uscite nei vari turni.

Partiamo subito dalle buone notizie:

  1. molti docenti hanno condiviso che le domande erano relativamente “generiche“, dirette e dalla formulazione non eccessivamente complessa
  2. la prova è stata definita fattibile da molti dei primi candidati usciti
  3. dalle prime notizie emerse, in linea del tutto aneddotica e da considerare con cautela, sembra che, al contrario dell’ultimo concorso ordinario, siano stati promossi molti dei docenti che si sono presentati: alcuni dati iniziali parlano di percentuali dell’83% di promossi in Lombardia
  4. il nostro corso di preparazione, attualmente in sconto, copre la quasi totalità dei quesiti finora usciti

Ecco l’elenco degli argomenti delle domande uscite al concorso, organizzate per macro-area e comprensive di riferimenti su dove studiarle:

Autori specifici

Teorie dell’apprendimento, concetti chiave e correnti di pensiero

Legislazione e documenti chiave

Valutazione

Metodologie didattiche

Scopri la nostra offerta formativa aggiornata

Informatica e tecnologie

Inglese

Inclusione

Si è svolto il primo turno della scuola secondaria mercoledì 13 marzo. Alla luce dei racconti dei candidati usciti, possiamo trarre alcune conclusioni:

  1. Il livello di difficoltà della prova sembra essere omogeneo o quantomeno accostabile a quello delle prove di infanzia e primaria
  2. Anche nel turno della mattina del 13 marzo, molti docenti riportano punteggi alti e percentuali alte di promossi
  3. Nelle domande, sono stati trattati argomenti diversi (es. RAV, Noddings, Goleman) ma anche diversi argomenti già trattati nelle domande di infanzia e primaria (es. Morin, Bruner, cooperative learning).
  4. Ricordiamo in conclusione che le domande preparate dai committenti del ministero per infanzia e primaria erano in tutto 300 mentre quelle per la secondaria 1000. Possiamo quindi aspettarci una maggiore variabilità nei quesiti; tuttavia, gli argomenti sembrano essere globalmente ripetuti.
  5. Le domande di informatica non sembrano essere di informatica pura ma di tecnologie applicate alla didattica (come quelle trattate nella prima parte del nostro webinar disponibile su YouTube)

Quali conclusioni possiamo trarre dal tenore di queste prime domande uscite?

  1. La percentuale di docenti che riporta di aver passato l’esame e di avere visto molti altri docenti nella propria aula passare l’esame è alta, di primo acchito più alta dell’ultimo concorso ordinario, che riportò percentuali medie del 10% di promossi
  2. Gli argomenti erano stati in gran parte previsti da simulatori, manuali e corsi di preparazione, tra cui il corso LanguagEd
  3. Molti dei docenti riportano che, a parte alcune eccezioni, la formulazione delle domande non era orientata a trarre in inganno e i distrattori erano a volte facili da individuare
  4. I quesiti di inglese non sembrano aver compreso brani ma solo brevi frasi da completare, presumibilmente su argomenti di grammatica e lessico
  5. Come da noi previsto nel corso di preparazione, la legislazione e i documenti chiave sono stati trattati ma in maniera perlopiù contestualizzata relativamente a inclusione, valutazione e organizzazione della scuola e della didattica
  6. Alcune domande erano formulate in negativo, con la parola NON in maiuscolo
  7. Finora molti docenti riportano punteggi alti, tra gli 80 e i 96 centesimi, diversamente dall’ultimo concorso ordinario con quiz a risposta multipla. Bisogna ovviamente tenere presente che il primo turno è stato quello dei candidati di infanzia e primaria, che normalmente per via della loro formazione hanno una preparazione in pedagogia più alta della media rispetto ai candidati della secondaria.
  8. Alla luce dei quesiti posti nella seconda giornata di prove, emerge che alcuni argomenti si sono ripetuti, benché con domande diverse. Esempi di argomenti che sembrano essere stati oggetto di domande sia nel primo sia nel secondo giorno di concorso sono gli organi collegiali, Piaget, le Indicazioni Nazionali, Morin e la teoria HIP (Human Information Processing).

Gli argomenti che hai letto in questa lista sono stati recentemente confermati con la pubblicazione delle tracce ufficiali della prova scritta sul sito del ministero. In base al decreto pubblicato l’8 novembre, i programmi concorsuali dovrebbero rimanere i medesimi.

Sulla base delle tracce ufficiali, puoi provare una simulazione d’esame realistica: riesci a ottenere il punteggio di 96/100 che sarà necessario per accedere alla prova orale nel prossimo concorso?

Il primo passo per prepararsi alla prova scritta è pianificare il proprio studio.

Come? Con la nostra guida gratuita, completa e aggiornata per la prova scritta prevista per il 2025.

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